Non esiste italiano che non pronunci la parola ciao almeno una volta al giorno. Ciao è anche una delle poche parole del nostro vocabolario conosciute all’estero. In realtà però sono ben pochi coloro i quali ne conoscono l’origine e l’etimologia. Insomma, cosa vuol dire ciao?
Ciao viene dal dialetto veneto, precisamente da s-ciavo. S-ciavo (successivamente contrattosi in s-ciao e poi in ciao) significa ‘schiavo’, ed era usato dai servi nell’atto di rivolgersi verso i loro padroni nella Venezia del ‘700. Il significato del saluto, com’è facile intuire, equivaleva a: ‘servo tuo’, ‘ai vostri ordini’.
Curioso notare come ciao, da saluto reverenziale e diretto a mettere in evidenza la differenza sociale tra due individui di classi diverse, sia diventato col tempo confidenziale e amichevole, tanto che usarlo oggi nei confronti di un professore o di una vecchia signora è considerato inappropriato e maleducato.
Molto interessante!
E “giornalismo” da dove viene?
salve, ho trovato molto interessanti le vostre discussioni perche mi piace tantissimo l`etimologia in generale..per questo vi volevo chiedere se qualcuno di voi mi puo mettere in contatto con altri appassionati di etimologia..grazie aspetto la vostra risposta ….sciavo!:)
C’è un’altra teoria, molto interessante, che l’origine del “ciao” è “siau”, addio in catalano, contrazione di “adéu-siau” (sii con Dio). Per i dettagli, vedere il blog https://pim.gencat.cat/exchweb/bin/redir.asp?URL=http://joancalsapeu.blogspot.com/2009/05/schiavo-siau-ciao.html
Scusate il mio italiano!
Una trentina d’anni fa avevo sentito che esistevano altre ipotesi sull’origine di “ciao”, in particolare una che lo faceva risalire ai Roma (zingari).
Qualcuno se le ricorda ?
Clara Cancline
Ricordo vivamente che mia nonna mi salutava con “s-ciao” e con mio nonno si davano del “voi”.
Sai da dove è ricavata la parola veneta “freschìn” e come si può tradurre in italaino?
Non metto in discussione l’origine veneziana.
Ma sarebbe possibile che “ciao” derivi dal saluto ebraico “shalòm”?
mo sa shalom è derivato l’arabo salam,essendo l’arabo figlia dell’ebraico